- Parte I -
Era giunto il momento di esplorare le ultime stanze del dungeon e proseguire scendendo al piano successivo della torre...
Du Hast da buon combattente di prima linea si offrì di stare davanti ed aprire le ultime porte rimaste, nella sua mente sperava di trovare per primo qualche mostro interessante...
Dietro a una di queste invece si mostrò al gruppo una enorme stanza piena di cenere con infondo un pozzo di fuoco. Probabilmente la cenere era di persone arse vive... un chiaro presagio di morte si sentì nell'aria...
fu così che nelle orecchie di Du Hast rieccheggiò la saggia voce di suo padre,
"Du Hast tu sei il Principe dei Barbari e nella tua vita dovrai pensare ed agire come un Barbaro, sarai la guida e il protettore del tuo popolo e dovrai mostrare a tutti chi è e cosa fa un Barbaro anche quando gli stranieri non comprenderanno. E ricordati, se così non farai tanti calci in culo e scappellotti tu prenderai da babbo e mammà"
fu così che per il BENE del GRUPPO Du Hast seguì le regole base che OGNI BARBARO del suo villaggio DOVREBBE E DEVE applicare:
CITAZIONE
Manuale del barbaro (trasmesso o oralmente o per disegno o a schiaffi per i meno propensi all'apprendimento)
Ogni barbaro apprende fin da piccolo le 4 regole, sono disegnate sui plasmon:
Se davanti a te si pone un grande pericolo, fai così:
1. Trova il debole del tuo gruppo, la pecora sacrificabile
2. Afferralo
3. Lancialo davanti a te
4. Guarda cosa succede
Così fece. Come gli era stato insegnato.
"Chierico se il tuo dio esiste ti proteggerà..."
E il fratello Borg si emozionò poichè con quel gesto gli fece tornare in mente i ricordi nostalgici di casa...
In un attimo dal pozzo uscì un elementale del fuoco che attaccò e quasi uccise il mezz-elfo. Du Hast sapeva che era stata LA mossa giusta da fare si girò verso il gruppo esclamando soddisfatto "Visto? Vi ho salvati da morte certa!".
Ma gli stranieri non capirono [
-20 punti rispetto]...
Fu così che insieme al Fratello e alla guerriera salvarono il quasi elfo e uccisero l'elementale a sputi e spadate non senza ovviamente il prezioso aiuto dei potenti incantesimi del mago e ai sortilegi di cura del druido splinter [
+20 punti rispetto].
Il sacrificabile sacrificabilissimo quasielfo pur essendo uno straniero comprese la giustizia del gesto fatto dal barbaro e lo aiutò a sconfiggere l'elementale castandogli un incantesimo di protezione dal fuoco, o almeno così il barbaro comprese il motivo dell'incantesimo fattogli. [+10 punti rispetto]
La morte del mostro rivelò al gruppo una porta dietro al pozzo e prolungò la pazienza portata nei confronti del Principe dei Barbari...
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