A Boccheri [1980-2013], caro amico scomparso in quasi tenera età, assorbito dai gravi doveri coniugali che la vita a volte dispensa ai più meritevoli.

qua ivi rappresentato, risucchiato dal vortice interdimensionale aperto dalla moglie per richiamarlo ai suoi doveri...

"aleeee...."

PARTE I - L'Enigmista

Nella scorsa sessione avevamo lasciato i nostri eroi difronte alla regina e al re degli scimmioni. Tramite la regina veniamo a conoscenza dei quattro frammenti di chiave che una volta messi assieme ci permetteranno di entrare nel covo del vampiro. In breve tempo ci lascia proseguire affidandoci uno dei suoi gregari per aiutarci nell'impresa, oltre a questo aiuto non farà altro poichè per pacifica convivenza col vampiro non vuole invadere casa sua.

Arrivati infondo a un corridoio entriamo nella nuova stanza. Sembra un luogo di culto con le piastrelle messe a scacchiera, di color nero e giallo. Infondo si trova un altare. Il MAgO avvicinandosi trova delle scritte che traduce. Da quel semplice atto la stanza si illumina e veniamo a conoscenza dell'indovinello (o forse si era illuminata prima, non importa...):


"Ciò che supera Ashardalon,
è più spregevole del Grande Dragone;
il povero ce l'ha,
il ricco ne ha bisogno;
se mangiato, segue la morte?"


Ora apriamo una parentesi. Nel mondo del D&D esistono 2 tipi di categorie di giocatori; prima di esporvela sottolineo il fatto che la prima categoria conosce bene e sta sul cazzo la seconda categoria, la seconda invece ignora sempre per scelta la prima categoria e incorre sempre in un gravissimo pericolo che poi vedremo.
La prima è composta da quelli che in meno di 9 decimi di secondo dopo aver letto l'indovinello (ma che già prima di leggere presentivano l'inizio della fine) si rompono il cazzo (e il sottoscritto appartiene a questa categoria con profonda convinzione), la seconda che possiamo chiamare "gli illuminati" sono quelli che prendono l'indovinello come una questione di bunga bunga o morte, o il bunga bunga (con l'unico scopo di affermare il principio dell'Alpha dominante) o l'oblio.

Fu così che il master conoscendo i suoi polli si fregò le mani, tesse elogi sull'indovinello in modo da stuzzicare il palato degli illuministi e impersonò il personaggio che qualsiasi master (bastardo, ma quale master in fondo non lo è) ama interpretare:


Jacksaw l'enigmista

Il tutto inizia sempre gaiamente per quelli della seconda categoria, la guerriera e il MAgO si lanciano nella risoluzione dell'indovinello prima-di-tutto scrivendolo su un foglio [-un botto di punti rispetto che non sarà mai più possibile riguadagnarli]


"scriva? No scrivi lei..."

E il master sta a guardare sogghignando dietro la maschera



Poi in breve tempo arriva la soluzione, brillante, cristallina, semplice e sopratutto "geniale". E così partì subito il primo tiro salvezza su qualcosa di spiacevole che se lo fallisci sai cosa ti capita se non lo fallisci ti becchi qualche danno e stop.



Quelli della prima categoria dopo la prima risposta errata sanno bene che si è vicinissimi al punto di non ritorno.
Il gruppo degli illuminati invece stupefatti e increduli che la prima risposta non è quella giusta ci riprovano, perchè la soluzione è lì vicina, a portata di mano della loro comprensione. La soluzione ovviamente è ridire la stessa soluzione ma con parole diverse.



Precisiamo, il mago non voleva dare la risposta, il duo aveva deciso che doveva essere la guerriera a darla, ma per darla doveva dire delle parole in una lingua che solo il MAgO sapeva. Così il MAgO pronuncia la soluzione nell'altra lingua al guerriero MA il master ormai perfettamente immedesimato con il personaggio (invisibile) che sta interpretando...


per chi ancora non lo avesse capito veda il film Saw

...considera che è il mago ad aver dato la seconda risposta. Scatta il tiro di dado e arriva il temuto fallimento. Nell'etere sono ancora impresse le parole pronunciate nella taverna del MAgO:
Morto. "E'?". Morto. "No dai". morto. "No stai scherzando!". E' m-o-r-t-o.


"in questo caso è durato ben più di un secondo..."

La morte di un personaggio è una fase delicata per il giocatore e per il master. Il giocatore dopo aver realizzato l'idea che il suo personaggio è morto deve resistere a non venir sopraffatto dallo sconforto, il master deve resistere a non ridere, ed è più difficle, perchè se ridi sei dichiaratamente stronzo (con tutte le dovute conseguenze).

Nella fase seguente al decesso, al centro del ciclo cosmico della morte e della rinascita di un personaggio cè il nostro mica tanto fidato druido. Costui ha tanti pregi, non si parli male del druido eh! Elargisce cura ferite a gran quantità sapendo bene quanto curare e quando, è immune a qualsiasi veleno, si trasforma in orso con attributi da far invidia, è intelligente, fa delle grandiose pomate disinfiammanti, insomma uno che sa il fatto suo ed è preciso. ma... cè un ma. Pecca su un piccolo particolare... quando si parla di risorgere, se la prende con filosofia, attacca a fare discorsi infiniti sul karma e roba simile, insomma in una parola reincarna. Cosa vuol dire? Sostanzialmente che restituisce la vita ma a cazzo, ovvero il risorto si reincarna in una razza scelta con dei capricciosi tiri di dado:


"Un orco hobbittiano brutt e cativ"


"un mezz'orco fiero di poter essere interpretato dal MAgO"


"un gnomo che solo a guardarlo capisci che è uno cauto"



3 scelte per bontà-compassione-io-sono-dio di un master soddisfatto, in realtà dovrebbe essere solo 1 tiro quello che capita ti becchi. E fu così che il MAgO divenne gnomo. Per scelta. Perchè gli gnomi sono una razza cauta. Io avrei preferito orco, però vabbè.
Capitano altri fatti che spiego brevissimamente: il gorillone accompagnatore attraversa la porta della stanza e muore. Du Hast torna dalla regina per raccontargli gli ultimi avvenimenti, varcando la porta scatta l'incantesimo ma si salva con un buon tiro di dado.

PARTE II - L'Oblio

A questo punto non voglio farvela troppo lunga, ma è doveroso per cronaca spiegare dopo questi avvenimenti come affronta il MAgO situazioni stressanti come quella capitatogli. Per non cadere nello sconforto di essere si risorto, ma in una merda, l'esigenza di affermare al gruppo che lui è l'alpha dominante si fa ancora più pressante (se ti chiedi che minchia è l'alpha dominante (e se esiste) vai a leggerti la sessione precedente). Insomma se pensiero scaccia pensiero allora risolviamo sto indovinello... E qua anche i meno avveduti capirebbero (tranne la guerriera essendo della seconda categoria [il druido è collocato in quell'area grigia, in cui non vuole apertamente dire che effettivamente illuminati sono delle brutte persone]) che il punto di non ritorno è ormai un puntino lontano superato da mò. [-punti rispetto dal campo base del K2 fino alla cima]

Il grave pericolo che incorrono tutte le persone della seconda categoria è prestare ascolto allo spirito risolutore degli enigmi, tanto da venire totalmente assorbito dai suoi ragionamenti diventando parte del mobilio circostante.


la stellina è per garantire la privacy del nostro master, alla magnera dei migliori giornaletti porno da edicola

Lo spirito è qui rappresentato da Eistein con il fisico macho, poichè chi risolve gli enigmi che altri non risolvono li nominerebbe più intelligenti e quindi fighi. So che non vedete il MAgO così ve lo seleziono come si fa con i personaggi di Diablo:



Il buon caro Du Hast dopo aver aspettato pazientemente per un pò la agoniata soluzione scofanandosi di patatine e dopo aver googlato (con le dita unte) cercando la mamma di Naomi Cambpell ai tempi d'oro se anche lei era una bonazza, decide di agire. Rilegge l'indovinello (tecnicamente essendo analfabeta se lo fa leggere) come prevedibile si rompe il cazzo in meno di 9 decimi di secondo e decide di aprire le porte successive del dungeon a minchia facendo scoprire al gruppo che l'incantesimo colpisce solo una volta a testa. Per vedere se qualche trappola scattava il principe prende il cadavere da 300kg dello scimmione e lo scaglia nella nuova stanza provocando del gran fracasso. Ovviamente come ormai da tradizione questo avanzare spavaldo e irruente del barbaro pizzica le tesissime corde nell'animo della guerriera. Scatta l'avvertimento: "Se il mago sta pensando all'indovinello tu rimani qua ad aspettare, perchè...bla bla bla" i bla bla bla sono esattamente quello che Principe Du Hast si ricorda.


Immagine di repertorio della guerriera

Dopotutto la guerriera essendo una illuminata anche lei non può vedere lo spirito risolutore degli enigmi, solo quelli della prima categoria lo possono vedere quindi passa altro tempo e dopo sbuffi e mannaggie si decide (finalmente) di andare avanti e procedere nelle stanze che il Du Alpha Hast ha aperto per il gruppo irriconoscente. Si avanza abbastanza celeri tra qualche trappola velenosa e non fino ad imbattersi in altri gorilloni mascherati da ammazzare sul posto con due streghe che attaccano a distanza per fiaccare il gruppo mentre è preso a menar fendenti.


ovviamente cè sempre un posticino per le gnocche nei riassunti...

Grazie alle cure del druido karmico-filosofico si riesce abbastanza in fretta a conquistare la stanza, solo una strega scappa a gambe levate dopo gli attacchi iracondi di Du Alpha Hust.


La testa di Du Alpha Hast in ira si trasforma in tigre

TO BE CONTINUED...

Ps: a tutt'ora l'enigma è rimasto irrisolto...